Altre fonti secondarie

Messaggio INPS n. 28 del 02 gennaio 2015
Ai fini della domanda di ammissione al beneficio relativo alla corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero di un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati in alternativa al congedo parentale è necessario presentare la nuova dichiarazione ISEE

Circolare INPS, n. 169 del 16 dicembre 2014
Corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, oppure di un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati in alternativa al congedo parentale (art. 4, comma 24, lett. b) legge 28 giugno 2012, n. 92). Disposizioni per il biennio 2014-2015

Messaggio INPS n. 9524 del 10 dicembre 2014
Le strutture eroganti servizi per l’infanzia appartenenti alla rete pubblica o privata accreditata possono effettuare per il biennio 2014-2015 l’iscrizione nell’elenco appositamente istituito al fine di consentire alle madri lavoratrici l’erogazione del beneficio previsto dall’art.4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n.92,

Interpello 28/2014 del 07 novembre 2014 – Ministero del Lavoro
L’ARIS, Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari, ha chiesto un parere in ordine alla corretta interpretazione della possibilità della lavoratrice madre o del lavoratore padre di presentare le dimissioni senza l’osservanza del preavviso. La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali risponde che nel caso di dimissioni presentate entro il compimento di 1 anno del bambino, la lavoratrice o il lavoratore non sono tenuti al preavviso.

Messaggio INPS n. 12850 del 07 agosto 2013
Circolare 111/2013 e messaggio 12212/2013. Restituzione misure compensative – modalità operative. Chiarimenti. Errata- corrige

Messaggio INPS n. 12212 del 29 luglio 2013
Integrazione riguardante gli incentivi per l’assunzione di donne appartenenti a particolari categorie. Pubblicazione del modulo di comunicazione on-line per la fruizione del beneficio. Articolo 4, commi 8-11, legge 28 giugno 2012, n. 92 – Circolare n. 111 del 24 luglio 2013.

Circolare Ministero del Lavoro, n. 34 del 25 luglio 2013
Applicazione delle agevolazioni contributive e assicurative riconoscibili ex.art. 4, commi da 8 a 11, della legge 92/2012 (Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita) a favore dei datori di lavoro che, a decorrere dal 1° gennaio 2013, assumano determinate categorie di lavoratori socialmente svantaggiati.

Circolare INPS, n. 111 del 24 luglio 2013
Nuovo incentivo per l’assunzione di lavoratori con almeno cinquant’anni, disoccupati da oltre dodici mesi, e di donne di qualunque età, prive di impiego da almeno ventiquattro mesi ovvero prive di impiego da almeno sei mesi e appartenenti a particolari aree. Indicazioni operative. Articolo 4, commi 8-11, legge 28 giugno 2012, n. 92.

Interpello 25/2013 del 22 luglio 2013 – Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Interpello ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. n. 124/2004 – fruizione del congedo parentale su base oraria (art. 1, comma 339, L. n. 228/2012). I contratti collettivi di secondo livello possono disciplinare “le modalità di fruizione del congedo parentale su base oraria, nonché i criteri di calcolo della base oraria e l’equiparazione di un determinato monte ore alla singola giornata lavorativa”.

Messaggio INPS n. 8820 del 30 maggio 2013
Incentivo straordinario per la creazione di rapporti di lavoro stabili o di durata ampia, in favore di uomini under 30 e donne di qualunque età. Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 5 ottobre 2012 – Modalità di fruizione dei benefici da parte dei datori di lavoro autorizzati. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.

Messaggio INPS n. 6499 del 18 aprile 2013
Congedo obbligatorio e facoltativo del padre, alternativo al congedo di maternità della madre. Modalità operative per il conguaglio della indennità anticipate al lavoratore e per l’esposizione delle giornate di congedo nel flusso Uniemens. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.

Circolare INPS, n. 48 del 28 marzo 2013
Diritto della madre lavoratrice alla corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.

Nota n. 7553 del 29 aprile 2013 – Ministero del Lavoro,
Chiarimenti in merito alla disciplina relativa all’interdizione dal lavoro delle lavoratrici madri

Circolare INPS, n. 40 del 14 marzo 2013
Diritto del padre al congedo obbligatorio e al congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre. Chiarimenti applicativi

Nota n. 8629 del 20 febbraio 2013 – Dipartimento della Funzione Pubblica
Congedo obbligatorio e congedo facoltativo del padre lavoratore – voucher alla madre lavoratrice – chiarimenti applicativi.

Messaggio INPS n. 19818 del 03 dicembre 2012
L’INPS precisa che la limitazione alla fruizione dell’incentivo per le aziende che hanno effettuato licenziamenti nei 6 mesi precedenti va intesa in senso numerico. Di fatto, se l’azienda ha licenziato 2 lavoratori e ne assume 4, la limitazione opererà con riferimento alle prime 2 assunzioni effettuate.

Messaggio INPS n. 14870 del 20/09/2013
Indicazioni per la presentazione della richiesta del pagamento da parte delle strutture eroganti servizi per l’infanzia

Circolare INPS 130/2013 del 16/09/2013
La legge Stabilità 2013 (L. 228/2012) estende la tutela della maternità alle pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne. Dal 1 gennaio 2013 beneficiano dell’indennità di maternità (euro 20,92 al giorno) e per congedo parentale (euro 7,85 al giorno).

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Interpello n. 6 del 5 febbraio 2013. In risposta al quesito avanzato Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Ministero del Lavoro ritiene che l’estensione temporale dell’istituto della convalida non abbia riflessi sul diritto all’indennità erogata a seguito di dimissioni volontarie che, pertanto, può essere fruita solo nel periodo in cui vige il divieto di licenziamento e cioè fino al compimento del primo anno di età del bambino

Messaggio Inps 1785 del 30 gennaio 2013
Estensione per le lavoratrici/lavoratori iscritte alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, L. 335/1995, del periodo di spettanza dell’indennità di maternità/paternità da tre a cinque mesi nei casi di adozione ed affidamento preadottivo, in forza di sentenza della Corte Costituzionale n.257 del 19 novembre 2012 (pdf, 99.7 KB)e pubblicata in G.U. 22 novembre 2012.

Interpello 35/2012 del 22 novembre 2012 – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
In risposta al quesito avanzato dall’Università di Firenze il Ministero del Lavoro risponde che l’art. 4, commi 16-22, L. n. 92/2012, in materia di validazione delle dimissioni presso la competente Direzione territoriale del lavoro, ovvero presso i Centri per l’impiego o altre sedi individuate dalla contrattazione collettiva, non sia immediatamente applicabile con riferimento al personale contrattualizzato delle università e, più in generale, delle pubbliche amministrazioni.

Circolare INPS, n. 122 del 17 ottobre 2012
Incentivo straordinario per la creazione di rapporti di lavoro stabili o di durata ampia, in favore di uomini under 30 e donne di qualunque età. Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 5 ottobre 2012 – art. 24, co. 27, decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, con legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Circolare INPS, n. 114 del 18 settembre 2012
Riconoscimento del diritto all’assegno per il nucleo familiare per gli iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335/95 per i periodi di congedo di maternità/paternità e di congedo parentale coperti dalla contribuzione figurativa.

Circolare Ministero del Lavoro n. 2 del 16 febbraio 2012
D.L. 5/2012 – (c.d. Decreto Semplificazioni) novità in materia di lavoro e legislazione sociale – primi chiarimenti interpretativi per il personale ispettivo – Provvedimenti in materia di astensione anticipata lavoratrici madri

Circolare Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica n. 1 del 3 febbraio 2012
Modifiche alla disciplina in materia di permessi e congedi per l’assistenza alle persone con disabilità – decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 119 («Attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi»).

Deliberazione n.12/SEZAUT/2012/INPR – Corte dei Conti
Deliberazione con la quale la Corte dei Conti ribadisce l’obbligatorietà dei Piani di Azioni Positive e il blocco delle assunzioni in caso d’inadempienza.

Direttiva 4 marzo 2011
Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione e Ministero per le Pari Opportunità
Linee guida sulle modalità di funzionamento dei “Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

Circolare Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica n. 13 del 6 dicembre 2010
Modifiche alla disciplina in materia di permessi per l’assistenza alle persone con disabilità

Messaggio Inps 28997 del 18 novembre 2010
L’Inps ha definito i nuovi casi di pagamento diretto da parte dell’Istituto, alla luce delle In caso di comprovata mancata anticipazione delle indennità di malattia, di maternità, dei permessi legge n. 104/1992 o del congedo straordinario da parte del datore di lavoro, sia per volontà di quest’ultimo sia per un’impossibilità oggettiva (es. aziende cessate, in fallimento, in cig), l’Inps può procedere al pagamento diretto della prestazione. Nel messaggio anche le modalità per richiedere il pagamento.

25 Circolare Ministero del Lavoro e delle politiche sociali n 20 del 22 giugno 2010
D.lgs. 1 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”: linee guida ed indirizzi in materia di nomine e permessi delle Consigliere e dei Consiglieri di parità

Circolare INPS n. 64 del 13 maggio 2010
Disposizioni in materia di accredito di contribuzione figurativa in favore di alcune categorie di lavoratrici e lavoratori iscritti alla Gestione separata, con riferimento ai casi di congedo di maternità e paternità

Circolare INPS n. 62 del 29 aprile 2010
Chiarimenti riguardo l’assegno di maternità dello Stato in favore delle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata. Precisazioni riguardo lo svolgimento di una nuova attività lavorativa durante la fruizione del congedo parentale. Nuove istruzioni per quanto riguarda il parto anticipato e l’interdizione prorogata. Documentazione amministrativa.

Circolare INPS n. 118 del 25 novembre 2009
Art. 40, lett. c del D.lgs. 151/2001 – T.U. maternità/paternità: diritto del padre ai riposi giornalieri in caso di madre casalinga – Precisazioni. “Il padre lavoratore dipendente ha diritto ai riposi giornalieri anche nel caso in cui la madre casalinga, indipendentemente da situazioni di comprovata oggettiva impossibilità.”

Circolare INPS n. 112 del 15 ottobre 2009
Riposi giornalieri del padre (art. 40 del d.lgs. 151/2001 – T.U. maternità/paternità) – Sentenza del Consiglio di Stato, sezione VI, n. 4293 del 9 settembre 2008

Circolare Ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 26 febbraio 2009). Convalida dimissioni lavoratrice madre/lavoratore padre dimissionari ex art. 55 D.Lgs. n. 151/2001

Circolare Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – B/2009
Art. 40, lettera c del D.lgs. 151/01 – riposi giornalieri del padre

Circolare Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – C/2009
Oggetto: art. 40, lettera c) del D.lgs. n. 151/2001 – riposi giornalieri del padre.

Circolare INPS n. 16 del 4 febbraio 2008
Congedo di maternità/paternità e congedo parentale in caso di adozioni e affidamenti: sostituzione degli artt. 26, 31, 36 ed abrogazione degli artt. 27 e 37 del D.lgs. 151/2001 (T.U. della maternità/paternità).

Circolare INPS n. 137 del 21 dicembre 2007
Estensione alle lavoratrici a progetto e categorie assimilate, associate in partecipazione e libere professioniste delle disposizioni di cui agli artt. 16, 17 e 22 del D.lgs. 151/2001 (T.U. della maternità/paternità). Introduzione di un’indennità per congedo parentale a favore dei collaboratori a progetto e categorie assimilate iscritti alla medesima Gestione Separata.

Direttiva 23 Maggio 2007
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica
Misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche

Provvedimento 30 maggio 2006
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
“Programma-obiettivo per la promozione della presenza femminile nei livelli e nei ruoli di responsabilità all’interno delle organizzazioni, per il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete”

Circolare INPS n. 76 del 23 maggio 2006
Tutela della maternità ai dirigenti dipendenti di datori di lavoro privati.

Circolare INPS 4 aprile 2006, n. 51
Prestazioni economiche di malattia, di maternità e di tubercolosi. Salari medi e convenzionali e altre retribuzioni o importi. Anno 2006

Circolare INPS n. 50 del 17 marzo 2005
Provvedimenti di interdizione dal lavoro concessi dai Servizi ispettivi delle Direzioni provinciali del lavoro.

Circolare INPS 26 luglio 2002, n. 136
Lavoratrici autonome: artigiane, esercenti attività commerciali, coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole a titolo principale. Indennità di maternità e di congedo parentale

Circolare INPS n. 138 del 10 luglio 2001
Provvidenze a favore di genitori di disabili gravi

Circolare Ministero del Lavoro, 14 marzo 2000, n. 13/2000
“Nuove disposizioni in tema di ricorso al lavoro notturno – Decreto legislativo n. 532 del 26 novembre 1999”

Circolare Ministero del Lavoro, 7 luglio 2000, n. 43
“Art. 12, Legge 8 marzo 2000, n. 53, recante disposizioni in materia di flessibilità dell’astensione obbligatoria nel periodo di gestazione e puerperio della donna lavoratrice”

Circolare INPS n. 109 del 6 giugno 2000
Congedi parentali. Legge 8 marzo 2000, n. 53. “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città”.