Il POS non sarà obbligatorio

Comunichiamo che l’Ordine di Firenze ha espressamente fatto propria e quindi testualmente aderito alla tesi circa la non obbligatorietà del POS (http://www.studiolegalerudi.it/?p=1161), come da circolare n. 1/2014 appena inviata agli iscritti toscani e che di seguito si trascrive.

cordiali saluti

Ordine Avvocati Modena

 

     Il Presidente 

 

1/2014

Cari Colleghe e Colleghi,

 

–  ART. 15, co. 4, DL 179/2012 – OBBLIGO POS 2014: NESSUNA SANZIONE PER I RITARDARI

 

E’ stato bocciato l’emendamento al disegno di legge di stabilità 2014, in fase di approvazione da parte del Parlamento, che rinviava di un anno al 2015 l’obbligo per i professionisti di accettare pagamenti con moneta elettronica.

Ciò significa che, mancando il rinvio, dal 1 gennaio 2014 è scattato l’obbligo per il professionista di accettare il pagamento tramite moneta elettronica di cui all’art. 15, co. 4, DL 179/2012: “a decorrere dal 1° gennaio 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito”.

E’ bene evidenziare che la legge non fa alcun cenno al Bancomat né al POS ma più genericamente a “carte di debito” (si pensi alla Mastercard o alla Visa o alle carte prepagate); quindi non sarà obbligatorio avere il POS ma soltanto accettare pagamenti elettronici per i quali basterà una normale postazione internet.

Infine, chi non si mette in regola non rischia, per ora, alcuna sanzione dal momento che mancano i decreti attuativi e, di conseguenza, le sanzioni.

 

Cordiali saluti e sinceri auguri per un anno meno difficile di quello che ci siamo lasciati alle spalle.

Sergio Paparo

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